La Chiropratica

Si tratta di mantenere il normale equilibrio neurofisiologico e biomeccanico del sistema locomotore, la macchina biologica. Quando si mantiene l'equilibrio, tutto funziona neurofisiologicamente e biomeccanamente come dovrebbe e si sta bene, senza avere problemi. Quando si perde l'equilibrio inizia un lento processo dannoso di sviluppo di patologie. Col tempo, l'accumulazione dei danni e l'infiammazioni ai tessuti articolari scheletrici (artropatia) e ai tessuti nervosi (neuropatia) determina l'inizio dei sintomi.Una volta iniziati i sintomi, come in qualsiasi altro problema di salute, ormai è troppo tardi.
Un trauma, recente o passato e i micro traumi giornalieri (deterioramento posturale) alterano il fondamentale equilibrio del sistema locomotore: se si permette al sistema locomotore di funzionare in disequilibrio è l'equivalente di guidare una macchina "Fuori dima". Il risultato è un lungo processo patologico di infiammazione e le lesioni alle parti morbide. Queste parti di tessuti articolari morbidi sono le guarnizioni dello scheletro. Quando qualsiasi attrezzo meccanico è in disequilibrio si consuma la parte morbida (i tessuti articolari) e si sviluppano diversi problemi articolari, quali: l' artrosi, la discopatia, le sporgenze del disco, l'ernia al disco ecc.
Questo danno articolare crea dolore e infiamma i tessuti nervosi spinali (sacco durale, midollo spinale, cauda equina e radici dei nervi spinali) che causano sintomi sensoriali aggiuntivi e disturbi motori. Dolore, parestesia, mancanza di sensibilità, vertigini e acufene sono i sintomi sensoriali più comuni. Crampi, indebolimento muscolare, tendiniti, stiramenti, punti trigger, fibromialgia, dolori alle articolazioni sono i disturbi motori più comuni. Questi guasti del sistema neurofisiologico locomotore possono avvenire gradualmente, con periodi di sofferenza intervallati da periodi di recupero transitorio, oppure può avvenire un crollo doloroso tutto in una volta. Una cura farmacologica può aiutare temporaneamente a nascondere i sintomi pero' è come se si mette un pezzo di nastro adesivo sopra una spia lampeggiante dell'auto, non si aiuta a risolvere la causa dei sintomi.
La cura chiropratica è riconoscere e trattare la causa dei sintomi. Un piano di terapia specifica personale è fondamentale per il recupero dell'equilibrio neurofisiologico locomotore perduto. Una volta recuperato l'equilibrio mediante trattamenti chiropratici in clinica, la corretta autogestione a casa, al lavoro e nel tempo libero, può iniziare il processo di guarigione. Iniziano a disinfiammarsi i tessuti irritati e a cicatrizzarsi i tessuti lesionati. Sarete sulla strada della guarigione duratura e con meno rischi di una ricaduta sintomatica.
Un trauma, recente o passato e i micro traumi giornalieri (deterioramento posturale) alterano il fondamentale equilibrio del sistema locomotore: se si permette al sistema locomotore di funzionare in disequilibrio è l'equivalente di guidare una macchina "Fuori dima". Il risultato è un lungo processo patologico di infiammazione e le lesioni alle parti morbide. Queste parti di tessuti articolari morbidi sono le guarnizioni dello scheletro. Quando qualsiasi attrezzo meccanico è in disequilibrio si consuma la parte morbida (i tessuti articolari) e si sviluppano diversi problemi articolari, quali: l' artrosi, la discopatia, le sporgenze del disco, l'ernia al disco ecc.
Questo danno articolare crea dolore e infiamma i tessuti nervosi spinali (sacco durale, midollo spinale, cauda equina e radici dei nervi spinali) che causano sintomi sensoriali aggiuntivi e disturbi motori. Dolore, parestesia, mancanza di sensibilità, vertigini e acufene sono i sintomi sensoriali più comuni. Crampi, indebolimento muscolare, tendiniti, stiramenti, punti trigger, fibromialgia, dolori alle articolazioni sono i disturbi motori più comuni. Questi guasti del sistema neurofisiologico locomotore possono avvenire gradualmente, con periodi di sofferenza intervallati da periodi di recupero transitorio, oppure può avvenire un crollo doloroso tutto in una volta. Una cura farmacologica può aiutare temporaneamente a nascondere i sintomi pero' è come se si mette un pezzo di nastro adesivo sopra una spia lampeggiante dell'auto, non si aiuta a risolvere la causa dei sintomi.
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