Dormire prono e il rachide cervicale
E’ una posizione comoda per le persone che la adottano per dormire che permette di autolesionarsi. Dormire a pancia in giù ci richiede di mantenere la testa girata da un lato. Sfortunatamente questa piacevole abitudine è una cattiva postura. E’ un micro trauma ripetitivo di torsione alla rachide cervicale, al sacco durale, al midollo spinale e alle radici dei nervi spinali. Questi tessuti possono resistere per anni, anche decenni, a questa torsione notturna ma alla fine inizia la loro sofferenza. Si può perdere il lordosi cervicale provocando sintomi simile a colpo di frusta.
Per capire le eventuali conseguenze, bisogna pensare alla sensazione di quando qualcuno ci torce l’avambraccio con entrambe le mani. A livello della colonna vertebrale prima si hanno una perdita dell’equilibrio fisiologico, anni dopo, lesioni fisiche. L’irritazione cronica del sacco durale, del midollo spinale e delle radici dei nervi spinali causata dalla perdita dell’equilibrio, riduce la loro soglia di stimolazione. Diventano facilmente irritabili creando dolore spontaneo alla testa, al collo, alle spalle, alle braccia e alla parte alta della schiena. E’ possibile soffrire di vertigini, ronzio nelle orecchie, disturbi visivi e altri sintomi neurologici.
Inoltre sono anche a rischio i tessuti morbidi articolari del collo. Danni ai legamenti, alla cartilagine, ai dischi con eventuali sintomi. I muscoli non sono risparmiati. Si possono irritare a causa della perdita di equilibrio tra agonisti e antagonisti. Si generano così i "punti trigger" che vanno ad aggiungere il loro spontaneo dolore quando sono attivati. E’ anche a rischio l’articolazione temporo-mandibolare. Dormire proni mette una continua pressione che può scombussolare l’equilibrio fisiologico con le sue eventuali conseguenze.
Chi avrebbe mai pensato che dormire nel letto poteva creare tanti problemi? Se dormite a pancia in giù, iniziate a cambiare quest’ abitudine prima di iniziare a sentirne il dolore. Se siete già affetti da questi dolori, non è mai troppo tardi per cambiare. Iniziate a dormire supini, o meglio ancora sul fianco. Se ci si ritrova proni nel sonno, prima di rigirarsi sul fianco, girate la testa dall’altro lato per qualche momento per ridurre la torsione al collo. Poi giratevi sul fianco.
Se state leggendo assicuratevi che le braccia siano ben sostenute e la testa in una posizione neutrale.
Se dormite su un fianco, scegliete un cuscino che possa riempire lo spazio tra l’orecchio e il materasso senza inclinare la testa. Se dormite supini, il vostro cuscino dovrà mantenervi la testa ed evitare che si muova avanti o indietro.
Il cuscino è soggettivo. La regola di base è trovare il cuscino che vi dia un buon supporto, che mantenga il collo in una posizione neutrale e che sia comodo per permettere una buona notte di sonno.
Inoltre sono anche a rischio i tessuti morbidi articolari del collo. Danni ai legamenti, alla cartilagine, ai dischi con eventuali sintomi. I muscoli non sono risparmiati. Si possono irritare a causa della perdita di equilibrio tra agonisti e antagonisti. Si generano così i "punti trigger" che vanno ad aggiungere il loro spontaneo dolore quando sono attivati. E’ anche a rischio l’articolazione temporo-mandibolare. Dormire proni mette una continua pressione che può scombussolare l’equilibrio fisiologico con le sue eventuali conseguenze.
Chi avrebbe mai pensato che dormire nel letto poteva creare tanti problemi? Se dormite a pancia in giù, iniziate a cambiare quest’ abitudine prima di iniziare a sentirne il dolore. Se siete già affetti da questi dolori, non è mai troppo tardi per cambiare. Iniziate a dormire supini, o meglio ancora sul fianco. Se ci si ritrova proni nel sonno, prima di rigirarsi sul fianco, girate la testa dall’altro lato per qualche momento per ridurre la torsione al collo. Poi giratevi sul fianco.
- La buona postura è così importante oggi che i pediatri consigliano alle nuove mamme di mettere il bambino a faccia in su nella culla.
Se state leggendo assicuratevi che le braccia siano ben sostenute e la testa in una posizione neutrale.
Se dormite su un fianco, scegliete un cuscino che possa riempire lo spazio tra l’orecchio e il materasso senza inclinare la testa. Se dormite supini, il vostro cuscino dovrà mantenervi la testa ed evitare che si muova avanti o indietro.
Il cuscino è soggettivo. La regola di base è trovare il cuscino che vi dia un buon supporto, che mantenga il collo in una posizione neutrale e che sia comodo per permettere una buona notte di sonno.
Per capire meglio le conseguenze di dormire prono leggere la perdita della lordosi cervicale, colpo di frusta, mielopatia meccanica cervicale e irritazione meccanica del sacco durale cervicale.